LORENZOSPEED* intervista iSABEL PiSTORE
In occasione dell’uscita del nuovo libro di Isabel Pistore, una chiacchierata amichevole per scoprire qualcosa di più.
1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a scrivere ?
La scrittura nasce da una necessità interiore tesa a voler diffondere idee, pensieri e opinioni, condividendole con tutti.
Nasce da una verità o da una fantasia artistica ma anche dalla voglia di illudersi che ciò che viene narrato diventi realtà di chi vuole interpretare il suo modo di osservare, gustare e captare ciò che accoglie e renderlo vivo con la parola e la stesura.
Nasce dal proprio istinto e dal cuore la capacità di trasmettere una semplice frase o un intero capitolo, l’emozione di un movimento, di una scena, di una storia trasmessa in maniera lenta e flemmatica che arricchisce e stimola di più la mente al contrario dei film che è istantanea e rapida.
Fin dalle scuole superiori scrivevo brevi racconti che tenevo custoditi in un angolo della scrivania dove studiavo e che poi negli anni li ho accumulati, riscritti e scelti per editarli.
E’ nato tutto per gioco quando ho iniziato a lavorare per un giornale locale, scherzando con un collega, mi disse: “ Ma perché non pubblichi un libro?”. All’inizio non ci credevo abbastanza però mi cimentai lo stesso in un romanzo d’amore, nato come sentimentale e poi reso accattivante per suggerimento dalla casa editrice che me lo pubblicò successivamente. Ne uscì un romanzo sentimentale-erotico sulla dipendenza affettiva.
Avevo già scritto il secondo libro che sarebbe stato il continuativo del primo, ma un agente letterario mi disse di renderlo indipendente.
Lo riscrissi e alla fine decisi di non pubblicarlo al momento, forse per smussare o per cambiare la psicologia dei personaggi.
Aneddoti
Nel frattempo mi sono decisa di pubblicare questa raccolta di ventisei racconti, intrisi su molteplici aspetti dell’umanità, tra realismo sociale, approfondimenti psicologici e delicati sentimenti.
Ventisei sfumature di vita e ventisei come il giorno in cui sono nata.
Gli altri li ho esclusi, chissà forse per un futuro.
Era il libro che doveva uscire per primo, invece è uscito per secondo.
Adesso sto concludendo un altro romanzo su fatti sociali ma fantasticato. Credo che ne uscirà un racconto simpatico.
L’autore o lo scrittore non è mai soddisfatto di ciò che realizza, continua a elaborarlo per migliorarlo e per migliorarsi. Non è mai contento e giudica se stesso con severità, convinto che potrebbe rendere di più, per questo ci impiega molto a decidere di pubblicare il suo lavoro.
Si appiglia a giudizi esterni per consigli e revisioni per chi li sa accettare, ma a volte non li sa neppure apprezzare e fa di testa sua.
Consigli
2 ) Quali sono i 3 libri ai quali sei più affezionata e che consigli ai lettori di questo articolo ?
Io sono affezionata all’ opera intitolata : “Un amore” di Dino Buzzati, un drammatico amore che poi risulta conquista e rivincita per il protagonista stesso; storia realmente accaduta e che consiglio di leggere, a seguire “Il Bosco Vecchio”.
Quest’ultimo mi accompagnò in un anno delle scuole medie come antologia scelta dalla professoressa di Italiano.
Ho letto qualche libro di Fabio Volo : Tutto è qui per te.
Marc Levy: una ragazza come lei, Se solo fosse vero, Se potessi tornare indietro.
Niccolò Ammaniti: Io e te.
I Libri della mia amica Anna Maria Ventura ( che poi amica non è, in quanto il lettore come si suol dire, vorrebbe che lo scrittore diventasse un suo amico intimo per chiamare, scrivergli, consigliarsi tutti i giorni).
Lolita, un altro capolavoro, scritto da Vladimir Nabokov, e a seguito il secondo film a colori del 1997 e il primo film in bianco e nero del 1962.
Ma poi cari lettori e lettrici i libri sono veramente tanti : mi piace la raccolta di Andrea Camilleri ( Montalbano nei telefilm ) , e ci addentriamo nel giallo come la scrittrice Jessica Beatrice Fletcher nome d’arte e interpretata dall’attrice Angela Lansbury, scrittrice di gialli, insegnate di lettere e di criminologia. Spazio dai romanzi rosa, ai
thriller, a qualche mitologia, alle favole e ai fantastici ma qualche horror non me lo faccio sfuggire.
The message
3 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la scrittura ?
Scrivere è meraviglioso, è un ‘arte. Quando ho terminato mi sento, soddisfatta, gratificata del buon lavoro eseguito. La scrittura la reputo come un ‘armonia interpretata dallo strumento di un musicista, una canzone di un cantante, un dipinto di un pittore, una scultura di uno scultore e così via.
Consiglio vivamente la lettura perché arricchisce e fa conoscere cose nuove : apre la mente.
Personalmente mi piace inventare storie d’amore romantiche, erotiche, drammatiche, creative e racconti brevi di qualsiasi natura.
I viaggi sonori di LORENZOSPEED*
4 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show/ THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED e cosa Ti è piaciuto di più del programma ?
Quale consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?
Tenendo conto che quando sei con Lorenzo non puoi non divertirti, essendo una persona simpatica e perspicace, con la quale puoi dialogare su qualsiasi argomento, la mia esperienza in Amore radio show è stata più che positiva. Sono stata ospite due volte e ho avuto l’occasione di essere conosciuta e di suscitare curiosità tra gli ascoltatori, oltre che a stringere nuove amicizie. Consiglio a tutti gli artisti di proporsi a questo ottimo programma per condividere opinioni, passioni e divertimenti con la piacevole musica del DJ LORENZOSPEED* e di non perdere occasioni per ascoltare le
sue canzoni e i suoi dischi, molto piacevoli che lui stesso suona e propone nei vari disco-pub.
Isabel Pistore
5 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e /o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che sei e che hai da dire.
La scrittura si è trasformata in passione nel tempo. Consiglio a tutti di coltivare passioni poiché possono divenire utili nel tempo libero che abbiamo o quando non sappiamo proprio come farlo passare. Con l’augurio di un prosperoso futuro a tutti, dico : “Evviva l’amore, perché è la più utile delle follie : non si può vivere senza amore. Temere l’amore è come temere la vita e la vita va vissuta ogni giorno intensamente come fosse l’ultimo giorno”.
Ciao e un in bocca al lupo a tutti.
Isabel
Isabel Pistore ospite in radio > https://youtu.be/FHLTpppxjbQ?si=v6b4Gvt6ryfHkjEH